storia Cisl
Gio, 16 Dic 1999 12:05:17 +0100

                         IL VALORE E L'IMPORTANZA
                   DELLE RACCOLTE DOCUMENTALI
                             E PUBBLICISTICHE
                            PER LA STORIA CISL
                 Comunicazione di Enrico Giacinto
                        (Biblioteca centrale Cisl)
                           al Seminario di studi
    organizzato dall'Archivio storico nazionale della Cisl
                                       sul tema
 Storia sociale ed economica del '900: le fonti sindacali
                        (Roma, 16 dicembre 1999)

Chiedo scusa per la schematicità di questo intervento. Ma non ho altra scelta per restare nei limiti di tempo che mi sono stati assegnati. Vi risparmio quindi il "pistolotto" iniziale sulla storia della Biblioteca centrale della Cisl. Su FirstClass, nella cartella BibliotecaOnLine, inserita nel contenitore Documentazione, potete trovare un documento che tenta di ricostruire questa storia. Si tratta di un documento dedicato ad una nostra collega recentemente scomparsa.

Mi limito a dire che la Biblioteca fu istituita ufficialmente il 1° gennaio 1954. Ma le sue fondamenta furono poste da Mario Romani nel settembre 1950, quando fu costituito l'Ufficio studi e formazione della Cisl.

L'attuale patrimonio della Biblioteca è di circa 25.000 monografie - intendendo per tali libri, opuscoli, testi di contratti collettivi di lavoro, tesi di laurea e molta altra  letteratura grigia o d'organizzazione, come oggi viene definita - e di oltre 1800 testate di periodici dei quali 328 correnti (201 italiani e 127 stranieri). Su FirstClass potete trovare l'elenco completo delle riviste correnti.

Tra le monografie e i periodici italiani sono comprese quasi tutte le pubblicazioni edite, dalla Libera Cgil prima e dalla Cisl poi, dal 1948 ai giorni nostri. Ricordo, solo a titolo esemplificativo, il Bollettino d'informazioni sindacali della Libera Cgil, il cui primo numero porta la data del 20 dicembre 1948.
Tra le monografie assumono rilievo, per la storia della Cisl, gli atti dei Congressi nazionali, a partire da quello della Libera Cgil, e i volumi contenenti i documenti approvati dagli organismi della Confederazione dal 1950 in poi.

Per quanto riguarda i periodici vale la pena ricordare il grande sforzo prodotto dalla Cisl, fin dalla sua costituzione, sul versante dell'informazione e della propaganda. In poco meno di un anno e mezzo, cioè dal 1° maggio 1950 al 31 agosto 1951 il disavanzo delle pubblicazioni (Conquiste del lavoro, Lotte contadine, Bollettino di informazioni sindacali, Fuoco e Sindacalismo) ammontò ad oltre 72 milioni di lire, equivalenti a 1712 milioni di oggi. Per altre pubblicazioni tipo volantini, opuscoli e così via, il disavanzo fu di 11.621.052 lire, equivalenti ad oltre 276 milioni di oggi.
I materiali sin qui elencati sono presenti, in tutto o in parte, anche in altre biblioteche o archivi sindacali. Penso, solo per fare un esempio, alla Fondazione Pastore, alla Fondazione Nocentini ed al Centro studi Cisl di Firenze.

Ma nella Biblioteca centrale Cisl esistono materiali, cosiddetti minori, che rivestono grande importanza per la storia della nostra Organizzazione. Sono documenti che, per una serie di circostanze, prima fra tutte la volontà dei detentori degli stessi materiali, anziché nell'Archivio storico o in altre strutture, sono stati depositati e sono consultabili solo nella Biblioteca centrale della Cisl.

Si tratta di due fondi di notevole interesse che, per scelta delle direzione della Biblioteca, furono inseriti nel progetto di catalogazione automatizzata che fu realizzato, nell'ambito della  legge 84/90, quindi con un consistente finanziamento pubblico, dalla fine del 1993 al 1995.

Il primo di questi due fondi è stato definito in vario modo nelle elaborazioni degli studiosi che lo hanno consultato:
- Biblioteca confederale della Cisl, Fondo Cisl internazionale, carte del Segretariato sindacale europeo;
- Fondo specifico sui rapporti tra Cisl e Comunità europea conservato presso la biblioteca centrale della Cisl;
- Carte dell'ufficio rapporti internazionali della Cisl conservate nella biblioteca confederale della Cisl in Roma.

Si tratta di un fondo dell'ufficio internazionale della Cisl, costituito da 120 unità tra faldoni e volumi rilegati, relativo alla costituzione ed all'attività del Segretariato sindacale europeo. Il fondo abbraccia il periodo che va dalla metà degli anni Cinquanta fino agli anni Novanta.

Quando nel 1957 nacque la Comunità economica europea, le organizzazioni sindacali dovettero adeguare la propria struttura organizzativa per tutelare gli interessi dei lavoratori di fronte a questo nuovo grande organismo. Dal Segretariato sindacale europeo nacque, nel 1969, la Confederazione europea dei sindacati liberi (Cesl) e, da questa e dall'Efta-Tuc fu costituita la Confederazione europea dei sindacati (Ces), il cui congresso di fondazione si tenne nel 1973.

La prima parte di questo fondo, 29 faldoni, arriva alla fine degli anni Settanta ed è costituita prevalentemente da testi di relazioni, memorandum, verbali di riunioni, corrispondenza.

Il secondo fondo raccoglie materiali degli anni Settanta relativi all'esperienza delle 150 ore per il diritto allo studio dei lavoratori. Si tratta di 57 scatole che contengono in prevalenza gli elaborati dei lavoratori-studenti divisi per argomento. Ci sono anche i programmi dei corsi, materiale propagandistico, materiale sindacale relativo a questioni organizzative e ai rapporti con la scuola e le imprese, numeri speciali di riviste, opuscoli. Il fondo, così mi è stato riferito all'atto del mio ingresso in Biblioteca, rappresenta quanto di cartaceo la Flm (Federazione lavoratori metalmeccanici) conservava sull'esperienza delle 150 ore. Una volta conclusa la stagione unitaria della Flm, questo materiale è stato affidato alla Biblioteca centrale della Cisl.

Il primo fondo, quello internazionale, che è stato consultato e citato nelle ricerche condotte, solo per ricordare alcuni nomi, dal prof. Saba, da Bianchi, Formigoni, Guasconi e altri, riveste un interesse storico sindacale. Il secondo fondo, quello relativo alle 150 ore, che è stato poco consultato, ha un interesse soprattutto di carattere sociologico.
Va  infine ricordato che la Biblioteca centrale della Cisl è, se non l'unica, una delle poche strutture dove, oltre a tutti (o quasi) i libri pubblicati dalla casa editrice della Cisl Edizioni Lavoro, è possibile trovare l'intera raccolta di Conquiste del lavoro, dal 1948 ai giorni nostri. Conquiste del lavoro è stato ed è, tra i periodici posseduti dalla Biblioteca, quello più consultato sia dal pubblico interno sia da quello esterno alla Cisl. Ciò ha determinato il deterioramento, in alcuni casi anche la mutilazione, di alcune raccolte, soprattutto del periodo 1949-1953.

Per questo nelle scorse settimane ho proposto al segretario generale della Cisl, anche in vista della celebrazione del cinquantesimo anniversario della nostra Confederazione, di ricostruire e completare tutte le annate per fare in modo che la Cisl - attraverso la microfilmatura o la riproduzione digitalizzata o altra modalità tecnica - possa conservare e continuare ad offrire alla consultazione, senza rischi di ulteriore deterioramento, questo strumento indispensabile per comprendere e ricostruire le vicende della nostra Organizzazione.
Per realizzare questo obiettivo, pensiamo di utilizzare le copie di Conquiste possedute da nostre strutture o da strutture a noi vicine. Un invito in questo senso è già stato rivolto nei mesi passati alla Fondazione Pastore, all'Archivio storico della Cisl, alla Biblioteca del Centro studi di Firenze e alla Biblioteca e archivio delle Acli. Sarà necessario coinvolgere anche gli attuali responsabili di Conquiste del lavoro, dove sono conservate quasi tutte le annate della rivista, che si trova ora al suo quattordicesimo anno di vita come quotidiano. Naturalmente contributi, proposte e suggerimenti, anche da parte vostra, sono ben accetti. Vi ringrazio per l'attenzione.
                                                                                  

                                                                                      


 

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