Cara/o collega,
oggi si è svolto primo incontro con il ministro On. Bonisoli ed il nuovo Segretario Generale dott. Panebianco.
Nel nostro intervento, che potete leggere in allegato, abbiamo evidenziato al Ministro molti dei temi che riguardano il nostro lavoro quotidiano, cercando di dare risalto alle numerose istanze pervenuteci dal territorio.
Alle nostre sollecitazioni il Ministro ha risposto mettendo sul tavolo un metodo di lavoro differente rispetto alla precedente gestione, improntato al dialogo con le parti sindacali e con tutti gli interlocutori culturali.
Nel suo intervento ha affrontato numerosi temi, con un messaggio molto determinato: grande attenzione sarà dato al tema della sicurezza e non ci sarà nessuna nuova riforma, ma interventi mirati a sistemare alcune storture attuative della Riforma Franceschini. Sul tema ha precisato che ha avviato dei tavoli di confronto settoriali (Direttori di musei e Poli, Soprintendenti), cui ne seguiranno altri per gli altri settori del MiBAC e da cui scaturiranno indicazioni per migliorare l’attuale assetto del Ministero. In questo quadro ci sarà modo di confrontarsi con le OO.SS. per condividere le iniziative in merito.
Il Ministro ha anche evidenziato la necessità di investimenti in tecnologia e formazione (in sinergia con la Scuola del Patrimonio), con una particolare attenzione all’implementazione della spesa corrente e con politiche di valorizzazione del personale che vi evidenziamo in maniera schematica:
- Incremento del FUA con lo stanziamento di 42 milioni di euro, 20 milioni a destinazione generica e 22 milioni da destinare esclusivamente alla parificazione tra la nostra indennità di Amministrazione e quella del Ministero della Giustizia.
- Confermato il percorso per il passaggio dalla prima alla seconda area, quantificato in 200 unità circa; dalla II alla III il numero deve essere definito con precisione.
- Il Ministro ha annunciato l’inserimento in Finanziaria di un emendamento finalizzato all’assunzione di 460 funzionari della riqualificazione del 2007.
- Confermata l’assunzione di quanti ancora rimasti nelle graduatorie del concorso bandito nel 2016 e la previsione entro l’anno di assumere 160 assistenti giudiziari (profilo amministrativo) dalle graduatorie del concorso presso il Ministero di Giustizia.
- Sarà bandito il concorso per la II area fino a 500 unità. Non è ancora possibile prevedere la ripartizione dei posti, ma la buona notizia è che si procederà a chiedere l’autorizzazione per scorrere la graduatoria per il 100% dei posti a bando quindi con la possibilità di ulteriori 500 assunzioni.
- Per il 2019 il Ministro ha dichiarato che chiederà l’autorizzazione a bandire concorsi per 4000 unità complessive (parte non dirigenziale) con possibilità di scorrimento per altre 2000 e per 40 dirigenti.
Ovviamente questo per noi rappresenta solo un punto di partenza. Tutto ciò che il Ministro ha annunciato dovrà essere supportato dalla nostra costante azione di richiesta e sensibilizzazione perché diventino “fatti concreti”. Su tutti gli altri temi che sono stati toccati marginalmente dal Ministro abbiamo avuto conferma che saranno affrontati in prossimi incontri dove ci sarà anche la presenza del Segretario generale dott. Panebianco.