Nelle Tesi congressuali del XV Congresso della Cisl si legge che: “…Anche in Italia, da oltre due decenni la sindacalizzazione declina o ristagna, nonostante il leggero recupero degli ultimi anni, nonostante andamenti medi della Cisl migliori rispetto alle altre organizzazioni sindacali, nonostante pure che in ambito internazionale il sindacalismo italiano nel suo complesso abbia sempre un tasso di densità, di sindacalizzazione…tra i maggiori in assoluto del mondo industrializzato…”.
Per suffragare queste affermazioni proponiamo la lettura del primo capitolo Patterns and variations in European industrial relations del terzo rapporto (per ora disponibile solo in inglese) della Commissione europea sulle relazioni industriali in Europa.
Il capitolo (in cui viene citato anche un libro della casa editrice della Cisl, Edizioni Lavoro) è stato scritto dal professor Jelle Visser, il maggior studioso a livello mondiale sulla sindacalizzazione, e può essere scaricato, assieme a tutti gli altri capitoli del rapporto, all’indirizzo Internet:
Anche l’ultimo Employment Outlook dell’Oecd contiene un capitolo, il terzo, che approfondisce le tematiche relative alle retribuzioni ed al loro rapporto con la contrattazione, l’occupazione e la sindacalizzazione. In un allegato al capitolo sono descritte le fonti dei dati relativi ai tassi di sindacalizzazione ed alla copertura contrattuale.
L’intero capitolo, anch’esso in lingua inglese, può essere scaricato all’indirizzo Internet:
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